Penso ti interesserà conoscere uno dei metodi più di successo per procurarsi clienti col proprio sito.

Sempre più siti web offrono una sorta di prodotto o servizio introduttivo gratuito in cambio del vostro indirizzo email e di qualche dato personale. Si tratta di solito di un libro in formato pdf, di un programmino, della possibilità di inserire annunci gratuiti e altro ancora. Questo modo di fare marketing si è spinto tanto in là che si possono trovare gratuitamente sulla rete prodotti e servizi gratuiti di discreto valore.

Questo è un modo comprovato in cui utilizzare in maniera proficua un sito web. Un modo di portare gradualmente la persona ad acquistare il servizio o prodotto. È finita l’era dei “siti vetrina”. La continua diffusione di questo approccio, sta costringendo tutti quelli che vogliono portare visitatori al loro sito internet e trasformarli in clienti, ad elaborare dei prodotti o dei servizi gratuiti.

In cambio otteniamo cose di grande valore: tante visite, fiducia, passaparola, un contatto selezionato al quale mandare la nostra promozione e alla fine, più vendite.

Uno strumento attivo per procurarsi clienti

Il modulo contatti, la richiesta di preventivo gratuita e “senza impegno” presenti nei classici “siti vetrina”, rappresentano un uso molto scarso delle potenzialità offerte dal web. È arrivato il momento di offrire un servizio introduttivo gratuito e di offrire dei siti web esaustivi che danno il loro contributo alla rete e che offrono al navigatore quello che sta cercando: informazioni.

Il blog è un modo molto economico, anche se richiede impegno e competenza, di mettere in pratica questa regola. I servizi che esso offre sono informazioni, esperienze, osservazioni e opinioni. È un servizio. Non stiamo dicendo alla gente compra, compra, compra. Stiamo offrendo qualcosa. Conoscenza specifica in questo caso. Per questo sempre più aziende mantengono un blog come parte del loro sito web.

Piccoli gadget da inviare via posta a chi ne fa richiesta costituiscono un altro esempio. Un campionario di prodotti è un altro esempio ancora. Fate pagare solo le spese postali. Non deve essere semplice pubblicità. Ognuno deve trovare il prodotto o servizio adatto alla propria attività e alla propria campagna in corso. Ognuno può e dovrebbe trovare il suo servizio gratuito.

Una volta trovato il prodotto o il servizio gratuito, rendetelo conosciuto e facilmente scaricabile o richiedibile. In cambio chiedete perlomeno un’email alla quale mandare di tanto in tanto degli aggiornamenti, dei nuovi prodotti o servizi gratuiti che mantengano calda l’attenzione dell’utente. Naturalmente un bravo web designer o un’agenzia, se siete un’impresa con molte esigenze, provvederanno al vostro posto.

I siti di e-commerce dovrebbero offrire una scelta di prodotti gratuiti od offerte a basso prezzo come azione promozionale. Naturalmente niente merce “bacata”. Gratis è la parola magica che fa avvicinare le persone, non fatele però allontanare con prodotti futili o semplici “specchietti per le allodole”. Non stiamo parlando di ingannare la gente.

Certo, è molto più impegnativo gestire un sito web in tale modo. Deve essere, aggiornato, all’incirca su una base settimanale. Bisogna impegnarsi per trovare offerte adeguate che non devono essere né ridicole né dispendiose. Se l’azienda ha qualcuno incaricato del marketing, questo dovrebbe essere un compito suo altrimenti lo fa il titolare. L’incarico può essere dato anche ad uno studio esterno di marketing o di web design.

Esempi di utilizzo dei servizi gratuiti per procurarsi clienti

Ecco alcuni esempi di come siti molto diversi tra loro, sfruttano questa regola.

Bellezza.it  offre delle schede fitness e altre cose simili gratuite a chi si iscrive.

 

Pixart offre regolarmente dei prodotti introduttivi gratuiti per i nuovi clienti.

 

Freeonline è una raccolta di servizi e prodotti gratis dalla rete. Fornire servizi e prodotti gratis permette di entrare in questi elenchi e quindi di aumentare la propria visibilità sul web. Questo è un ulteriore motivo per offrire servizi gratuiti.

Il criterio dei motori di ricerca: la qualità del sito web

I motori di ricerca (google in pratica, almeno in Italia), utilizzano un unico criterio fondamentale nel posizionare i siti nei risultati dei motori di ricerca: la loro importanza all’interno della comunità. Saranno sempre più efficaci nel farlo (già lo sono molto). Chi vi dice altrimenti vi sta ingannando. Anche se si pubblicizza il sito attraverso vari canali, se esso non è capace di offrire qualcosa alle persone, anche solo delle informazioni esaurienti, esso non vi sarà di grande aiuto.

Un motore di ricerca sa fare una valutazione dei contenuti di una pagina web e classificarne l’importanza nella rete e la sua pertinenza in base alle ricerche effettuate. Lo fa attraverso metodi che qui sarebbe troppo lungo enumerare ma in sostanza ciò dipende dalla ricchezza dei contenuti e dal modo in cui sono scritti. Un pò alla volta un sito ampio, con contenuti validi o un sito di e-commerce con molti prodotti in vendita, comincerà a ottenere visite. II motori di ricerca sono efficacemente meritocratici.

Alcuni esempi di servizi e prodotti gratuti

• Iscrizione a un blog.
• Manuali in formato pdf.
• Prodotti non più vendibili.
• Consulenze via email.
• Articoli di riviste o stralci di libri se siete editori.
• Inserimento di annunci gratuito.
• Invio gratuito di newsletter informative.
• Seminari via web.
• Regolamenti di settore.
• Video dimostrativi.
• News ben selezionate.
• Modulistica.
• Video dimostrativi.
• Servizi introduttivi.
• Sconti.

Questi sono alcuni esempi. Potete cercare sul web e trovare cosa fanno i migliori siti vostri concorrenti.

Create il vostro servizio introduttivo gratuito. Più sarà di valore, più visite avrete e più contatti otterrete.