In questo articolo:
Un’infografica ha come scopo fondamentale quello di comunicare informazioni in modo rapido, incisivo ed estetico. Proviamo ad analizzare alcuni lavori per scoprire cosa li rende belli e per ricavarne qualche insegnamento.
I diagrammi che qui vedrete, mettendo assieme sapientemente testo, immagini, simboli e cifre, si sforzano di perseguire tale scopo aggiungendo anche quel tocco di estetica che cattura e che rende ancor più gradevole e “sopportabile” l’assimilazione di dati che sono per lo più di natura tecnica.
Primo esempio di infografica: il mondo acquatico
In questo modo si riesce a comporre un insieme gradevole e coerente, in linea coi migliori precetti della composizione grafica. Va da sé che è necessaria una certa abilità nell’illustrazione ma ciò è vero relativamente poiché milioni di illustrazioni pronte sono acquistabili per pochi euro sul web.
La disposizione dei soggetti sulla pagina già di per sé stessa dice molto sulle caratteristiche degli animali: uccelli e mammiferi in cima, alghe ecc., in fondo.
Se trattassimo invece soggetti inanimati, ad esempio attrezzi da meccanico, potremmo ricreare l’ambiente di lavoro di un’officina collocandovi tali oggetti e le loro descrizioni. Il metodo si può applicare più o meno ad ogni soggetto.
Secondo esempio di infografica: il villaggio olimpico
Especial Olímpico – Revista Época – edição 740 Crédito: Marco Vergotti, Luiz Salomão, Pedro Schimidt e Gerson Mora – Texto Felipe Pontes
In questo secondo esempio, l’area olimpica di Londra, troviamo ben dimostrato l’uso sapiente e abbondante delle icone, i piccoli riquadri azzurri coi simboli degli sport, simboli internazionali adattati all’immagine coordinata dell’evento olimpico. L’illustrazione al centro costituisce il visual attorno al quale si coordina la composizione nel suo complesso.
Terzo esempio di infografica: sport acquatici
di Rodrigo Damati
Del terzo esempio mi piace sottolineare l’utilizzo della pagina stessa come elemento di design.
Ponendo attenzione al lato destro noterete il tuffatore che sta per percorrere la direzione verticale della pagina, metafora dell’altezza del trampolino. Il tuffatore parte dal punto più alto, il bordo superiore della pagina, e termina la sua corsa al punto più basso, il lato inferiore della pagina.
Osate. Se si vuole fare qualcosa che susciti interesse si deve osare. Da notare come il titolo sia composto di due parole in caratteri completamente diversi l’uno dall’altro, nelle dimensioni e nello stile.
Nessun manuale di “buona composizione” vi dirà di agire così. Eppure questo contrasto è molto gradevole e costituisce la porta di accesso all’intera composizione.
Ricapitolando
Facciamo un veloce riepilogo di quanto abbiamo appreso. Un’infografica efficace utilizza queste soluzioni:
- ambientare i soggetti nel loro contesto naturale;
- usare icone;
- usare la pagina come elemento di design;
- Osare! Trovare soluzioni insolite, usare contrasti evidenti, uscire dai cliché.
L’autore
Carlo Gislon – graphic designer, da trent’anni realizza progetti grafici e impagina libri e riviste per autori ed editori. Nel suo blog Segno positivo propone suggerimenti, fatti e opinioni. Articoli originali, esaustivi, frutto di ricerca e passione
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Infografica: l’arte di rappresentare informazioni
Un’infografica ha come scopo fondamentale quello di comunicare informazioni in modo rapido, incisivo ed estetico. Proviamo ad analizzare alcuni lavori per scoprire cosa li rende belli e per ricavarne qualche insegnamento.
I diagrammi che qui vedrete, mettendo assieme sapientemente testo, immagini, simboli e cifre, si sforzano di perseguire tale scopo aggiungendo anche quel tocco di estetica che cattura e che rende ancor più gradevole e “sopportabile” l’assimilazione di dati che sono per lo più di natura tecnica.
Primo esempio di infografica: il mondo acquatico
In questo modo si riesce a comporre un insieme gradevole e coerente, in linea coi migliori precetti della composizione grafica. Va da sé che è necessaria una certa abilità nell’illustrazione ma ciò è vero relativamente poiché milioni di illustrazioni pronte sono acquistabili per pochi euro sul web.
La disposizione dei soggetti sulla pagina già di per sé stessa dice molto sulle caratteristiche degli animali: uccelli e mammiferi in cima, alghe ecc., in fondo.
Se trattassimo invece soggetti inanimati, ad esempio attrezzi da meccanico, potremmo ricreare l’ambiente di lavoro di un’officina collocandovi tali oggetti e le loro descrizioni. Il metodo si può applicare più o meno ad ogni soggetto.
Secondo esempio di infografica: il villaggio olimpico
Especial Olímpico – Revista Época – edição 740 Crédito: Marco Vergotti, Luiz Salomão, Pedro Schimidt e Gerson Mora – Texto Felipe Pontes
In questo secondo esempio, l’area olimpica di Londra, troviamo ben dimostrato l’uso sapiente e abbondante delle icone, i piccoli riquadri azzurri coi simboli degli sport, simboli internazionali adattati all’immagine coordinata dell’evento olimpico. L’illustrazione al centro costituisce il visual attorno al quale si coordina la composizione nel suo complesso.
Terzo esempio di infografica: sport acquatici
di Rodrigo Damati
Del terzo esempio mi piace sottolineare l’utilizzo della pagina stessa come elemento di design.
Ponendo attenzione al lato destro noterete il tuffatore che sta per percorrere la direzione verticale della pagina, metafora dell’altezza del trampolino. Il tuffatore parte dal punto più alto, il bordo superiore della pagina, e termina la sua corsa al punto più basso, il lato inferiore della pagina.
Osate. Se si vuole fare qualcosa che susciti interesse si deve osare. Da notare come il titolo sia composto di due parole in caratteri completamente diversi l’uno dall’altro, nelle dimensioni e nello stile.
Nessun manuale di “buona composizione” vi dirà di agire così. Eppure questo contrasto è molto gradevole e costituisce la porta di accesso all’intera composizione.
Ricapitolando
Facciamo un veloce riepilogo di quanto abbiamo appreso. Un’infografica efficace utilizza queste soluzioni:
- ambientare i soggetti nel loro contesto naturale;
- usare icone;
- usare la pagina come elemento di design;
- Osare! Trovare soluzioni insolite, usare contrasti evidenti, uscire dai cliché.
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