Gli errori nei testi, specie per chi prepara un lavoro per la stampa, sono un incubo. Come correggerli senza spenderci una vita intera? Una risposta ci sarebbe: le Espressioni Grep
(photo credits: Elisa Ventur – Unsplash.com)
Espressioni Grep. Fine dell’incubo
Le Espressioni Grep sono uno strumento riservato al grafico professionista, certo, ma per il cliente, un editore ad esempio, è vitale sapere che esiste la possibilità di mettere mano a errori difficili da individuare e migliorare lo stile di testi molto complessi.
In passato ho visto rinunciare a correzioni molto estese e io stesso non ho osato mettere mano a certe imperfezioni per il terrore di dover dedicare ore di tempo aggiuntive.
Ci si accontentò di una versione meno precisa del lavoro. Se avessi conosciuto le Espressioni Grep non sarebbe andata così.
Non è uno strumento che si impara a usare dall’oggi al domani, usarlo è quasi difficile quanto programmare. Questo articolo vuole solo renderti consapevole che è possibile effettuare correzioni in tempi ragionevoli, in modo completo e preciso su pubblicazioni molto ampie e complesse.
Personalmente, mi sono avvicinato a questo soggetto tramite il libro Grep in Indesign di Peter Kahrel.
Cosa si può correggere/modificare con le Espressioni Grep?
Grafico, editore, titolare di impresa che deve correggere un libro, un catalogo o un manuale complesso: sappi che le possibilità sono veramente tante.
Ecco solo alcune delle infinite operazioni che si possono fare tramite le Espressioni Grep, tutte effettuabili con una unica operazione di ricerca/sostituisci:
- Eliminare doppi/tripli ecc. spazi in un testo.
- Uniformare il modo in cui sono scritti i prezzi in un catalogo.
- Uniformare la varianti di una parola.
- Rimuovere nomi e frasi duplicate.
- Modificare parole solo quando precedute o seguite da specifiche parole o caratteri.
- Applicare un capolettera al primo paragrafo di un capitolo.
- Uniformare i puntini di sospensione in tutto il libro.
- Sostituire la virgola col punto decimale nei numeri.
- Trovare parole e caratteri in una posizione particolare del testo.
- Trovare tutte le frasi tra parentesi.
- Trovare gli indirizzi email.
- Sostituire le frasi tra virgolette col corsivo.
- Invertire i nomi coi cognomi in un elenco.
- Sostituire nomi e cognomi completi con iniziale puntata e cognome.
- Aggiungere spazi bianchi nei numeri di telefono.
- Uniformare i trattini unificatori.
- Eliminare spazi a inizio di paragrafo.
- Eliminare spazi prima di un segno di punteggiatura.
- Distanziare coppie o gruppi specifici di caratteri (tracking e kerning).
Le Espressioni Grep possono quindi aiutarci a ridare vita a lavori complessi proponendo una versione nuova, più scorrevole, più comprensibile, con una diversa formattazione e sostanzialmente priva di errori nei testi e nelle scelte di stile.
La conoscenza delle Espressioni Grep può essere considerata un parametro per valutare le competenze del nostro professionista nella realizzazione di impaginati complessi.
La dimestichezza con tale strumento non è infatti comune nemmeno tra coloro che lavorano in campo editoriale e grafico da molto tempo.
Un impaginatore che sa padroneggiare le Espressioni Grep è un professionista di categoria superiore.
Esempi e riepilogo
È utile ribadirlo: le espressioni Grep sono una serie di comandi dei sistemi operativi che consente di fare ricerche e sostituzioni molto complesse nei testi usando principalmente variabili.
Nella grafica, tali istruzioni vengono gestite attraverso programmi professionali di impaginazione come Indesign consentendo di fare ricerche e sostituzioni nei testi in modo molto più raffinato e complesso rispetto al semplice comando “trova/sostituisci”.
Come si presenta una espressione Grep?
Così, ad esempio: bd+.d+b. Questa astrusa sequenza dice al nostro software: “trova una o più cifre, seguite da un punto, seguito da una o più cifre”.
Tale espressione potrebbe servire per sostituire questo modo di scrivere le ore: 07:30 con le parole “sette e mezza” o con “7 e trenta” secondo lo stile scelto.
Un’altra istruzione potrebbe trovare tutte le frasi tra virgolette: (?<=“).+?(?=”). Utile se dovessimo applicare una formattazione particolare solo a queste frasi. Se nella ricerca vogliamo includere le virgolette stesse diventa semplicemente: “.+?”.
Quest’ultima espressione può servire ad esempio quando vogliamo trovare i titoli di una bibliografia scritti tra virgolette e sostituirli col corsivo come nell’immagine sotto che rappresenta la finestra di ricerca Grep di Indesign.

Espressioni Grep e Indesign
Indesign ha alcune Espressioni Grep preconfezionate, poche rispetto alle tante necessità particolari tuttavia sono modificabili e possono fungere da buon punto di partenza.
Per realizzare e testare una espressione Grep complessa può volerci qualche minuto o qualche decina addirittura. È necessario assicurarsi che non tralasci nessuna possibilità e se include la sostituzione del testo va usate con molta cautela.
Il lavoro non è però sprecato. Le Espressioni Grep create con tanta fatica possono essere salvate per un uso futuro perché quasi sempre ci ritroveremo a riutilizzarle, magari perfezionandole.
Il testo fornito da un autore all’editore o dal committente al grafico è spesso infarcito di imprecisioni stilistiche e mancanza di uniformità oltre che di veri e propri refusi.
Ad esempio, l’acronimo “USA” a volte è scritto “Usa” ed è necessario uniformarlo. A volte le date sono scritte col metodo GG/MM/AAAA (l’anno in 4 cifre) e vanno riportate con l’anno a due cifre.
A volte i titoli dei libri citati nei testi sono tra virgolette mentre andrebbero in corsivo senza virgolette, a volte nella bibliografia si usano le iniziali dei nomi degli autori, altre volte il nome completo.
In tutti questi casi le Espressioni Grep danno il loro meglio e ci consentono di uniformare un testo anche molto lungo con la massima precsione.

Conclusioni
Non rinunciare a un testo stilisticamente e grammaticalmente perfetto. Per gli errori fuggiaschi e i lavori di bassa qualità i tempi stanno diventando difficili.
Le Espressioni Grep aprono un nuovo scenario di precisione che nel settore editoriale è particolarmente ricercato specie in edizioni di alta qualità.
L’autore: Carlo Gislon – graphic designer
Da trent’anni progetti grafici e impaginazione per l’impresa, per l’editore e per l’autore esigenti
Cerca tra gli articoli
Cerca tra le categorie
Errori nei testi? Fine dell’incubo grazie alle espressioni “Grep”
Gli errori nei testi, specie per chi prepara un lavoro per la stampa, sono un incubo. Come correggerli senza spenderci una vita intera? Una risposta ci sarebbe: le Espressioni Grep
(photo credits: Elisa Ventur – Unsplash.com)
Espressioni Grep. Fine dell’incubo
Le Espressioni Grep sono uno strumento riservato al grafico professionista, certo, ma per il cliente, un editore ad esempio, è vitale sapere che esiste la possibilità di mettere mano a errori difficili da individuare e migliorare lo stile di testi molto complessi.
In passato ho visto rinunciare a correzioni molto estese e io stesso non ho osato mettere mano a certe imperfezioni per il terrore di dover dedicare ore di tempo aggiuntive.
Ci si accontentò di una versione meno precisa del lavoro. Se avessi conosciuto le Espressioni Grep non sarebbe andata così.
Non è uno strumento che si impara a usare dall’oggi al domani, usarlo è quasi difficile quanto programmare. Questo articolo vuole solo renderti consapevole che è possibile effettuare correzioni in tempi ragionevoli, in modo completo e preciso su pubblicazioni molto ampie e complesse.
Personalmente, mi sono avvicinato a questo soggetto tramite il libro Grep in Indesign di Peter Kahrel.
Cosa si può correggere/modificare con le Espressioni Grep?
Grafico, editore, titolare di impresa che deve correggere un libro, un catalogo o un manuale complesso: sappi che le possibilità sono veramente tante.
Ecco solo alcune delle infinite operazioni che si possono fare tramite le Espressioni Grep, tutte effettuabili con una unica operazione di ricerca/sostituisci:
- Eliminare doppi/tripli ecc. spazi in un testo.
- Uniformare il modo in cui sono scritti i prezzi in un catalogo.
- Uniformare la varianti di una parola.
- Rimuovere nomi e frasi duplicate.
- Modificare parole solo quando precedute o seguite da specifiche parole o caratteri.
- Applicare un capolettera al primo paragrafo di un capitolo.
- Uniformare i puntini di sospensione in tutto il libro.
- Sostituire la virgola col punto decimale nei numeri.
- Trovare parole e caratteri in una posizione particolare del testo.
- Trovare tutte le frasi tra parentesi.
- Trovare gli indirizzi email.
- Sostituire le frasi tra virgolette col corsivo.
- Invertire i nomi coi cognomi in un elenco.
- Sostituire nomi e cognomi completi con iniziale puntata e cognome.
- Aggiungere spazi bianchi nei numeri di telefono.
- Uniformare i trattini unificatori.
- Eliminare spazi a inizio di paragrafo.
- Eliminare spazi prima di un segno di punteggiatura.
- Distanziare coppie o gruppi specifici di caratteri (tracking e kerning).
Le Espressioni Grep possono quindi aiutarci a ridare vita a lavori complessi proponendo una versione nuova, più scorrevole, più comprensibile, con una diversa formattazione e sostanzialmente priva di errori nei testi e nelle scelte di stile.
La conoscenza delle Espressioni Grep può essere considerata un parametro per valutare le competenze del nostro professionista nella realizzazione di impaginati complessi.
La dimestichezza con tale strumento non è infatti comune nemmeno tra coloro che lavorano in campo editoriale e grafico da molto tempo.
Un impaginatore che sa padroneggiare le Espressioni Grep è un professionista di categoria superiore.
Esempi e riepilogo
È utile ribadirlo: le espressioni Grep sono una serie di comandi dei sistemi operativi che consente di fare ricerche e sostituzioni molto complesse nei testi usando principalmente variabili.
Nella grafica, tali istruzioni vengono gestite attraverso programmi professionali di impaginazione come Indesign consentendo di fare ricerche e sostituzioni nei testi in modo molto più raffinato e complesso rispetto al semplice comando “trova/sostituisci”.
Come si presenta una espressione Grep?
Così, ad esempio: bd+.d+b. Questa astrusa sequenza dice al nostro software: “trova una o più cifre, seguite da un punto, seguito da una o più cifre”.
Tale espressione potrebbe servire per sostituire questo modo di scrivere le ore: 07:30 con le parole “sette e mezza” o con “7 e trenta” secondo lo stile scelto.
Un’altra istruzione potrebbe trovare tutte le frasi tra virgolette: (?<=“).+?(?=”). Utile se dovessimo applicare una formattazione particolare solo a queste frasi. Se nella ricerca vogliamo includere le virgolette stesse diventa semplicemente: “.+?”.
Quest’ultima espressione può servire ad esempio quando vogliamo trovare i titoli di una bibliografia scritti tra virgolette e sostituirli col corsivo come nell’immagine sotto che rappresenta la finestra di ricerca Grep di Indesign.

Espressioni Grep e Indesign
Indesign ha alcune Espressioni Grep preconfezionate, poche rispetto alle tante necessità particolari tuttavia sono modificabili e possono fungere da buon punto di partenza.
Per realizzare e testare una espressione Grep complessa può volerci qualche minuto o qualche decina addirittura. È necessario assicurarsi che non tralasci nessuna possibilità e se include la sostituzione del testo va usate con molta cautela.
Il lavoro non è però sprecato. Le Espressioni Grep create con tanta fatica possono essere salvate per un uso futuro perché quasi sempre ci ritroveremo a riutilizzarle, magari perfezionandole.
Il testo fornito da un autore all’editore o dal committente al grafico è spesso infarcito di imprecisioni stilistiche e mancanza di uniformità oltre che di veri e propri refusi.
Ad esempio, l’acronimo “USA” a volte è scritto “Usa” ed è necessario uniformarlo. A volte le date sono scritte col metodo GG/MM/AAAA (l’anno in 4 cifre) e vanno riportate con l’anno a due cifre.
A volte i titoli dei libri citati nei testi sono tra virgolette mentre andrebbero in corsivo senza virgolette, a volte nella bibliografia si usano le iniziali dei nomi degli autori, altre volte il nome completo.
In tutti questi casi le Espressioni Grep danno il loro meglio e ci consentono di uniformare un testo anche molto lungo con la massima precsione.

Conclusioni
Non rinunciare a un testo stilisticamente e grammaticalmente perfetto. Per gli errori fuggiaschi e i lavori di bassa qualità i tempi stanno diventando difficili.
Le Espressioni Grep aprono un nuovo scenario di precisione che nel settore editoriale è particolarmente ricercato specie in edizioni di alta qualità.
Ricordati di condividere l'articolo se ti è piaciuto:
Sullo stesso argomento:
© Carlo Gislon – Se vuoi usare gli articoli del mio blog cita l’autore (Carlo Gislon) e inserisci un link al mio articolo originale. Fare altrimenti viola le leggi sul copyright e può essere perseguito legalmente. Articoli copiati possono essere facilmente rintracciati.