Carlo Gislon può realizzare manifesti pubblicitari che comunicano e vendono. Una campagna pubblicitaria tramite affissioni o annunci è costosa. Per questo è importante non sprecare denaro con una comunicazione poco efficace. Facile a dirsi ma com’è in effetti una comunicazione poco efficace? E, ancor più importante, una efficace?

Manifesti pubblicitari e inserti. Cosa li rende efficaci?

È facile perdere di vista i buoni insegnamenti e finire per soffermarsi su aspetti poco importanti, passare ore a curare dettagli inutili e lasciarsi sfuggire gli aspetti fondamentali. I grandi pubblicitari del passato hanno sviluppato una linea guida fondamentale per la realizzazione di un buon annuncio pubblicitario, manifesti pubblicitari compresi, un metodo così di buon senso da essere di per sé evidente ma che i non-professionisti ignorano e che i professionisti, spesso perché distratti dagli aspetti estetici, da qualche moda passeggera o dalle richieste del cliente, dimenticano. È un metodo che pone l’attenzione su quattro elementi: Attenzione, Interesse, Desiderio, Azione – AIDA. In questa esatta sequenza. Non vi può essere azione (il cliente che vi contatta, per esempio) se non è stimolato il desiderio. Non vi può essere desiderio se il vostro messaggio è noioso. Non vi può essere interesse se non avete attirato l’attenzione. Mettetele in sequenza e saprete come procedere. Risalite a ritroso e saprete dove siete carenti.

Manifesti pubblicitari che catturano l’attenzione

È vero, un’idea originale è importante per attrarre l’attenzione. Così, ad esempio, se rappresento in un manifesto una donna con la barba, probabilmente attirerà l’attenzione. Ma l’idea originale, la frase azzeccata non sono tutto. Le dimensioni del manifesto o dell’annuncio, la ripetizione del messaggio, la posizione, la zona di distribuzione, la scelta del media adatto e quant’altro possiate immaginare per cattuare l’attenzione contribuiscono al raggiungimento del primo nostro obiettivo.

Manifesti pubblicitari che suscitano interesse

La persona è disposta ad ascoltare quello che avete da dirgli? Cercate innanzitutto di parlare di ciò che interessa loro. Dimenticate ciò che interessa voi o ciò che secondo voi hanno di speciale i vostri prodotti. Mettete in campo una vera offerta, un prodotto innovativo, un prodotto nuovo, un servizio unico, particolari garanzie di successo, usate delle belle immagini del prodotto. Fategli pensare che ci possa essere qualcosa di utile da sapere. Mettete l’attenzione sui vantaggi non sulle caratteristiche del prodotto. “Ecco come ridurre al minimo il rischio di raffreddori nella brutta stagione” è molto meglio di “Contiene tanta vitamnica C”.

Dall’interesse al desiderio (domanda)

Se siete riusciti ad interessare la persona, è possibile fare in modo che desideri il prodotto o servizio che gli proponete. Passare dall’interesse al desiderio potrebbe essere questione di garanzie offerte, di aver saputo incontrare le attese del pubblico, di avere mostrato un esempio chiaro e inequivocabile della convenienza o dell’efficacia del prodotto/servizio. Ma potrebbe essere anche una questione di semplice insistenza. Se le persone sentono parlare di voi una volta non sarà sufficiente, se sentono il vostro brand o la vostra offerta più e più volte cominceranno a pensare che fate sul serio. Un brand è importante proprio perché si ripete. Se non avete un brand non potete ripetere il messaggio o, per essere più chiari, creare “una presenza” nel mercato.

Per questo pubblicare un annuncio e sparire non serve a niente. Una campagna pubblicitaria è, per definizione un messaggio insistente. Non pianificate mai “una pagina pubblicitaria su un giornale”, piuttosto una campagna che duri almeno qualche mese.

L’invito all’azione

Se si riesce a fare i gradini di cui sopra, la quarta fase “Azione”, può assumere un significato concreto. La persona è pronta per un vostro invito all’azione che può essere quello di telefonarvi ed effettuare l’ordine o di recarsi in un punto vendita ad acquistare il prodotto reclamizzato. Può essere una semplice richiesta esplicita tipo “Contattaci subito” Rendete chiaro chi contattare o dove recarsi, in che orari, come ordinare il prodotto dcc. Rendete facile acquistare o ordinare.

manifesti pubblicitari

Poster per Janpierre&Co. Graphic Design by Carlo Gislon

 

Conclusioni

La realizzazione di un manifesto pubblicitario o di un inserto o di una pagina pubblicitaria, diventano un investimento più sicuro se si lavora con qualcuno che conosce e mette in pratica questi punti. La capacità di farlo non si improvvisa. È un lavoro altamente professionale ed abbiamo qui solo sfiorato le fasi pratiche del processo ma può essere fatto. Qui abbiamo dato un’occhiata abbastanza rapida ad un teoria che si è dimostrata molto efficace ma che tuttavia costituisce solo una linea guida.

Per richiedere questo servizio, chiamami direttamente al cellulare – 328 8370649 o vai alla pagina contatti.

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Carlo Gislon può realizzare manifesti pubblicitari che comunicano e vendono. Una campagna pubblicitaria tramite affissioni o annunci è costosa. Per questo è importante non sprecare denaro con una comunicazione poco efficace. Facile a dirsi ma com’è in effetti una comunicazione poco efficace? E, ancor più importante, una efficace?

Manifesti pubblicitari e inserti. Cosa li rende efficaci?

È facile perdere di vista i buoni insegnamenti e finire per soffermarsi su aspetti poco importanti, passare ore a curare dettagli inutili e lasciarsi sfuggire gli aspetti fondamentali. I grandi pubblicitari del passato hanno sviluppato una linea guida fondamentale per la realizzazione di un buon annuncio pubblicitario, manifesti pubblicitari compresi, un metodo così di buon senso da essere di per sé evidente ma che i non-professionisti ignorano e che i professionisti, spesso perché distratti dagli aspetti estetici, da qualche moda passeggera o dalle richieste del cliente, dimenticano. È un metodo che pone l’attenzione su quattro elementi: Attenzione, Interesse, Desiderio, Azione – AIDA. In questa esatta sequenza. Non vi può essere azione (il cliente che vi contatta, per esempio) se non è stimolato il desiderio. Non vi può essere desiderio se il vostro messaggio è noioso. Non vi può essere interesse se non avete attirato l’attenzione. Mettetele in sequenza e saprete come procedere. Risalite a ritroso e saprete dove siete carenti.

Manifesti pubblicitari che catturano l’attenzione

È vero, un’idea originale è importante per attrarre l’attenzione. Così, ad esempio, se rappresento in un manifesto una donna con la barba, probabilmente attirerà l’attenzione. Ma l’idea originale, la frase azzeccata non sono tutto. Le dimensioni del manifesto o dell’annuncio, la ripetizione del messaggio, la posizione, la zona di distribuzione, la scelta del media adatto e quant’altro possiate immaginare per cattuare l’attenzione contribuiscono al raggiungimento del primo nostro obiettivo.

Manifesti pubblicitari che suscitano interesse

La persona è disposta ad ascoltare quello che avete da dirgli? Cercate innanzitutto di parlare di ciò che interessa loro. Dimenticate ciò che interessa voi o ciò che secondo voi hanno di speciale i vostri prodotti. Mettete in campo una vera offerta, un prodotto innovativo, un prodotto nuovo, un servizio unico, particolari garanzie di successo, usate delle belle immagini del prodotto. Fategli pensare che ci possa essere qualcosa di utile da sapere. Mettete l’attenzione sui vantaggi non sulle caratteristiche del prodotto. “Ecco come ridurre al minimo il rischio di raffreddori nella brutta stagione” è molto meglio di “Contiene tanta vitamnica C”.

Dall’interesse al desiderio (domanda)

Se siete riusciti ad interessare la persona, è possibile fare in modo che desideri il prodotto o servizio che gli proponete. Passare dall’interesse al desiderio potrebbe essere questione di garanzie offerte, di aver saputo incontrare le attese del pubblico, di avere mostrato un esempio chiaro e inequivocabile della convenienza o dell’efficacia del prodotto/servizio. Ma potrebbe essere anche una questione di semplice insistenza. Se le persone sentono parlare di voi una volta non sarà sufficiente, se sentono il vostro brand o la vostra offerta più e più volte cominceranno a pensare che fate sul serio. Un brand è importante proprio perché si ripete. Se non avete un brand non potete ripetere il messaggio o, per essere più chiari, creare “una presenza” nel mercato.

Per questo pubblicare un annuncio e sparire non serve a niente. Una campagna pubblicitaria è, per definizione un messaggio insistente. Non pianificate mai “una pagina pubblicitaria su un giornale”, piuttosto una campagna che duri almeno qualche mese.

L’invito all’azione

Se si riesce a fare i gradini di cui sopra, la quarta fase “Azione”, può assumere un significato concreto. La persona è pronta per un vostro invito all’azione che può essere quello di telefonarvi ed effettuare l’ordine o di recarsi in un punto vendita ad acquistare il prodotto reclamizzato. Può essere una semplice richiesta esplicita tipo “Contattaci subito” Rendete chiaro chi contattare o dove recarsi, in che orari, come ordinare il prodotto dcc. Rendete facile acquistare o ordinare.

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Conclusioni

La realizzazione di un manifesto pubblicitario o di un inserto o di una pagina pubblicitaria, diventano un investimento più sicuro se si lavora con qualcuno che conosce e mette in pratica questi punti. La capacità di farlo non si improvvisa. È un lavoro altamente professionale ed abbiamo qui solo sfiorato le fasi pratiche del processo ma può essere fatto. Qui abbiamo dato un’occhiata abbastanza rapida ad un teoria che si è dimostrata molto efficace ma che tuttavia costituisce solo una linea guida.

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— Carlo Gislon, graphic designer

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